La presentazione del film |
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Un film in 13 episodi
di Edgar Reitz
Il primo Heimat (in 11 episodi) è stato da noi proposto con successo alla fine del 2006. Riteniamo sia giunto il momento, adesso, di affrontare la visione del secondo Heimat. Nel primo Heimat il regista cavalca la storia della Germania dal 1919 al 1982, attraverso le vicende di una famiglia e di un paesino; nel secondo Heimat l'attenzione è puntata sulla grande metropoli di Monaco e sulla giovinezza, come età in cui ci si costruisce la propria patria interiore e ideale che ci accompagnerà ovunque vivremo.
Dal punto di vista storico il film è ambientato nel decennio 1960-1970 all'interno di un universo giovanile in fermento culturalmente e politicamente, ma che vive anche profondi smarrimenti e deviazioni in un mondo in continua trasformazione.
Ogni episodio costituisce un momento a sé di autonalisi (il film è un'autobiografia del regista) su un particolare aspetto dell'esistenza (la libertà, l'arte, il sentimento, il matrimonio, la morte...), ma tutti insieme formano un affresco unitario sulla giovinezza, sul suo mito, sul contrasto tra l'ideale e il reale.
Il nostro invito è a partecipare alla visione dell'intera serie di episodi (in lingua originale con sottotitoli italiani), come una sfida culturale da raccogliere.
La visione di questo film, che è una pietra miliare della cinematografia tedesca contemporanea, costituisce senza dubbio un'impresa ardua, ma da cui si potranno ottenere molti frutti di crescita personale, di consapevolezza storica e spirituale, grazie anche alla possibilità di commentare e discutere insieme gli episodi alla fine di ogni proiezione.
Sarà come scalare insieme un'alta montagna, dove all'inizio si farà fatica e si sarà tentati dal desistere, ma per chi stringerà i denti man mano si apriranno scenari sempre più ampi fino al panorama mozzafiato dalla vetta. Dall'impresa, poi, ci si potrà sentire come trasformati.